Domani 28.3.2012, presso l'Hotel
Prestige, Via Marinelli 102, alle ore 20.30 si svolgerà un'assemblea
pubblica sul tema del Bene Comune cui parteciperanno Vittorio Iovine
(Circolo SEL Montesilvano), Paolo Di Girolamo (foto)(Capolista Sinistra
Unita Montesilvano), Attilio Di Mattia (Candidato Sindaco del Centro-Sinistra) Franco Giordano(Presidenza Nazionale SEL). Aperte le liste del Circolo SEL di Montesilvano, "disponibile a valutare proposte di candidature nella Sinistra Unita".
"L'UDC di Montesilvano ha
dimostrato nei fatti di prendere le distanze dal governo della Città,
- osserva - compiendo da tempo una scelta di tipo terzopolista. Oggi,
evidentemente, constatata l'impraticabilità di detto progetto
politico, si propone come forza aggiuntiva della Coalizione, già di
per sé varia, per quale ragione glielo si dovrebbe impedire, o
attendere il balletto dei ballottaggi per essere, allora sì,
ricattabili? Sono state date precise garanzie!" Sel /PDCi
Sui recenti allargamenti della Coalizione SEL dice che "è fortemente motivata a proporsi come forza di governo. Si sta compiendo un'azione politica impregnata fortemente da un profondo senso di responsabilità per la nostra Città".
Per
l'ingresso dell'UDC nella Coalizione, come "qualcuno rumoreggia",
afferma Sel/pdci "occorre lucidità e coerenza d'azione e scelte di
rottura devono essere motivate".
"Noi
dobbiamo, a questo punto solo apprezzare il gesto di umiltà e lo
spirito di servizio dei nuovi alleati e cogliere l'opportunità che la
nuova alleanza ci fornisce per dotare il territorio di un goverrno
stabile e rappresentativo". Aggiunge Sel
"Ad
oggi, non abbiamio nessuna ragione, che non sia una mera
considerazione - afferma - che alberga nel pregiudizio, per ritenere
che i nuovi alleati siano in mala fede, e pertanto non possiamo che
accoglierli con il dovuto rispetto, senza ergerci a giudici di
nessuno, ma solo eventualmente dei fatti. E' ben certo che questo non
significa che la guardia verrà abbassata, - continua - la nostra
presenza in questa Coalizione rafforzerà la garanzia di trasparenza e
di correttezza delle scelte politiche, e determinetà certamente la
maggiore concretezza nelle azioni di governo."
"Ritirarsi
solo perché arriva qualcuno considerato 'diverso' sarebbe un gesto di
viltà e di disprezzo verso se stessi in primis. Se si vuole davvero
dare un apporto concreto al governo della città, si deve essere
preparati al confronto con diverse sensibilità politiche, - prosegue -
a meno che qualcuno non pensi che SEL e PDCI non siano in grado, da
soli, di raccogliere il 50% più uno dei voti. Sinistra Unita ha
accettato le logiche di una coalizione, se queste non debordano dalle
linee programmatiche e dal manifesto etico da tutti sottoscritto, non
se ne puó discostare, sarebbe un conclamato inadempiento degli inpegni
sottoscritti."
Sinistra unita spiega "Una coalizione
di forze politiche non è un partito, in una coalizione ci sono partiti
di diversa estrazione ed origine che condividono alcuni punti
programmatici, ognuno restando, ovviamente, nella propria identità." E tengono a ricordare alcuni punti della coalizione:
1) "Tutti i partiti della Coalizione accettano e ratificano il manifesto etico e le linee programmatichne del centro sinistra";
2)" Nessun partito della Coalizione ha ricevuto o riceverà promesse di poltrone e cariche, e di ciò si parlerà solo dopo l'esito elettorale";
3) "i nuovi entrati hanno già compiuto una scelta di discontinuità attraverso precise indicazioni ai loro iscritti che ricoprano ancora cariche di governo";
4) "nella composizione del futuro assetto di governo cittadino si terrà conto del criterio del rinnovamento della classe dirigente sotto la vigilanza e la garanzia del candidato sindaco."
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